20 marzo 2014

Resogun - Recensione

In un emisfero polarmente indefinibile dell'universo non ancora conosciuto, in una galassia di imprecisa ubicazione, tra agglomerati di stelle incandescenti, nebulose viscose e corpi celesti orbitanti chissà attorno a cosa, navicelle spaziali dall'enorme potenza di fuoco ruotano a velocità mai registrate attorno a pianeti colonizzati e, come unico scopo, hanno quello di proteggere gli abitanti da razze aliene inferocite e numericamente di gran lunga superiori rispetto a qual si voglia flotta stellare.
Questa è la premessa di un gioco che potrebbe lasciar intendere un epopea galattica la quale il videogiocatore dovrà tenersi pronto ad affrontare una volta premuto "inizio". Eppure quelli della "Housemarque" sono riusciti a sviscerare il titolo da ogni tipo di complesso narrativo, privandolo di una trama, mutandone la resa grafica, la meccanica di gioco. Ecco che da anticipazioni così rosee, non si ricade meramente in un' incongruenza tra aspettative e prodotto finale, bensì in una metamorfosi più accattivante delle informazioni di partenza. Ecco che si viene così a plasmare l'arcade game per eccellenza. Ecco a voi Resogun.

Cinque livelli, tre navicelle. Questi sono i contenuti. La struttura di ogni mondo si sviluppa cilindricamente, permettendo gli scontri aerei lungo tutta la superficie laterale di esso, di avere un piano di movimento bidimensionale e tante, tante esplosioni a schermo. Ogni livello è suddiviso in tre fasi di scontro, entro le quali avremo l'obbligo morale di salvare gli abitanti, potenziare la nostra navicella, fare più punti possibili e sconfiggere il boss finale. 
La prima richiesta è alquanto semplice da descrivere, quanto difficile in alcuni frangenti da realizzare. La nostra navicella dovrà infatti farsi strada fra orde ben organizzate di nemici svolazzanti che avranno come unico scopo quello di abbatterci con un sol colpo. Le vite sono poche, i bonus (ovvero in questo caso le bombe da sganciare in caso di pericolo) scarseggiano, ed oltretutto dovremo occuparci saltuariamente di navicelle ostili denominate Keepers che, una volta abbattute, libereranno uno fra i 10 abitanti per ciascuna colonia spaziale, il quale dovrà esser prontamente prelevato dal campo di battaglia e riportato incolume presso un applicazione sospesa a mezz'aria in grado di teletrasportarlo via sano e salvo.
Il potenziamento del nostro mezzo è al quanto pratico e utile per poter proseguire nelle fasi, ponendosi alla pari dei nemici che man a mano aumentano di numero e potenza d'attacco. Basterà perciò reperire direttamente sul campo dei booster dedicati che ogni tanto vi si pareranno davanti inglobati da una protezione da distruggere al momento con qualche colpo.
Infine per accumulare punti sarà necessario il semplice "premere il grilletto a tavoletta", tenendo conto della consequenzialità con la quale faremo strage dei nostri malcapitati. Il moltiplicatore infatti aumenterà fino a quando avremo ancora nemici da abbattere; sarà nostra premura a questo punto impedire che i pochi secondi a disposizione, per evitare che questi si azzeri, scadano, ricercando velocemente un nuovo obiettivo da vaporizzare per continuarne l'accrescersi.
Resogun graficamente presenta strutture poligonali alquanto semplici a prima vista; null'altro che pixel "tridimensionalizzati" che a regola d'arte di sfaldano, slegano, distaccano fra di loro ogni qual volta un colpo d'arma da fuoco ne viene a contatto. Le esplosioni sono rese superbamente grazie agli ottimi effetti particellari. i colori sono vivaci, accesi, e il tutto aiuta in una resa complessiva dell'ambientazione e dell'azione di gioco, molto frenetica, veloce, quasi pirotecnica. La soundtrack non è molto varia, ma sicuramente azzeccata, e contribuisce senz'altro l'accrescimento di adrenalina con apporti techno e dubstep.
Resogun è un eccellente esclusiva PS4 e gratuito per i possidenti di un abbonamento Playstation+. Non ne sconsiglierei assolutamente l'acquisto a prezzo pieno nell'eventualità non foste sottoscritti, perchè davvero completo, in grado di trattenervi fra la sua piacevole morsa per ore ed ore, spingendovi a rigiocarlo dieci, cento, un milione di volte, in compagnia o meno. Resogun ascende all'olimpo dei titoli di lancio Playstation 4 in grado si soddisfare sin dalla prima navicella fatta saltare i aria. Le difficoltà a vostra disposizione, da variare a seconda di come vorrete affrontare le missioni, vi daranno sempre e comunque filo da torcere, e le risate non mancheranno sia in momenti di frustrazione malata, sia in momenti di esaltante riuscita.
Impugnate Dualshock 4, e giocatelo. Punto.



VOTO: 8.5

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...