13 luglio 2014

LEGO Batman 2: DC Superheroes - Recensione

La figura di Batman, ormai da oltre cinque anni, sembra aver riacquisito valore e conquistato nuovi fan, sia per quanto riguarda il campo cinematografico (impossibile perciò non citare la trilogia di Nolan) sia per quanto riguarda il mondo dei videogiochi, con titoli tie-in dedicati alla città di Gotham e al suo super detective (questa volta nella serie Batman Arkham). I Traveller's Tales, sviluppatori famosi per il lavoro concentrato maggiormente in titoli che prendono nomi da pellicole o fumetti famosi, trasmutano anche questa volta pezzo per pezzo, mattoncino per mattoncino oserei dire, il Cavaliere Oscuro ed il suo habitat, dandogli le sembianze cartoonesche proprie di un topic LEGO, come loro consueto agire. Esce perciò nel 2012 LEGO Batman 2: DC Superheroes, il quale abbiamo avuto il piacere di rigiocare recentemente su PSVita, grazie alle offerte Playstation Plus di luglio.

Cosa potrà mai esserci di tanto pericoloso rispetto ad un Joker estremamente impazzito? Ovviamente un Joker estremamente impazzito disposto ad aiutare un personaggio tanto potente quanto malvagio, frustrato per essersi visto privato del premio "l'uomo più influente dell'anno", assegnato d'altra parte all'altrettanto ricco ed esuberante Bruce Wayne: stiamo parlando di Lex Luthor. Un duo spietato, che da un incipit tanto semplice, introdurrà sin da subito il nostro supereroe nel vivo dell'azione, impegnato con scagnozzi inferociti contro i votanti presenti in teatro alla serata. Qualche cazzotto, qualche testolina svitata, qualche corpo di plastica dura colorata scomposto ed eccoci in poche azioni padroni dell'ormai assodato sistema di controllo dei giochi Traveller's Tales che più avanti analizzeremo. La città è in subbuglio, Arkham Asylum è stato reso dal Joker insufficientemente capace di mantenere fra le sue mura gli acerrimi nemici del pipistrello mascherato e per questo avremo bisogno non solo del nostro fidato Robin, ma anche di qualche altro aiuto, proveniente da chissà chi di speciale...

Lo skip fra personaggi ovviamente torna ad essere il fulcro costitutivo del gameplay della serie LEGO, il quale permetterà di passare istantaneamente da un eroe all'altro, permettendoci di proseguire lungo il nostro percorso lineare sfruttando super poteri adibiti a specifici compiti. L'alternanza descritta ovviamente non si limiterà al semplice Batman e Robin bensì, con il proseguire della storia, comprenderà nuovi super eroi provenienti dall'universo DC. Superman, Lanterna Verde e pochi altri saranno purtroppo i fortunati (fra i tanti presenti nel gioco e sbloccabili solo in seguito) influenti e direttamente interessati nella main quest. La varietà così ridotta di personaggi DC dei quali poter usufruire durante il proseguo della trama, sicuramente snatura il cuore del titolo, non soddisfando pienamente la voglia incontrollabile di voler far uso di poteri nuovi e unici a seconda di chi impersoneremo. Tornando al sopracitato sistema di controllo e combattimento, come detto prima basteranno davvero pochi secondi affinchè possiate farlo vostro. Le offensive potranno essere scagliate sui nemici alla semplice pressione di un tasto. Stessa cosa per il salto o la planata e la presa. Concateneremo attacchi abbastanza fluidi e divertenti nella loro esecuzione finale; talmente fluidi e veloci forse, che ci renderemo conto ben presto di quanto sia troppo immediato abbattere criminali, indifferentemente se questi ultimi siano di natura semplice o al contrario nemesi famose (come Pinguino, Due facce, Catwoman o Mr. Freeze). Da segnalare perciò un livello di difficoltà quasi inesistente, ed una intelligenza amica quasi comica, che ci prospetterà situazioni nelle quali vedremo il nostro compagno di squadra (guidato dalla IA) prendere pugni e pallottole come se niente fosse, come se non percepisse il dolore o la pericolosità di certi frangenti. Tuttavia un numero esiguo di tasti da premere a ripetizione sostanziano un gameplay pratico, efficace e mai troppo ripetitivo.
Per quanto concerne il level design e la struttura dei livelli in sè, nulla di tanto elaborato. I capitoli che affronteremo saranno a loro volta parcellizzati in sezioni più o meno vaste, nelle quali farci strada a suon di super poteri o risoluzione di enigmi. Il raggiungere un punto B partendo dal punto A non annoia mai, questo dovuto anche alla discreta varietà di ambientazioni riscontrabile, oltretutto avvalorate da uno stile grafico peculiare del genere. Dal punto di vista del sonoro questa volta potremo assistere ad un doppiaggio (interamente in inglese, sottotitolato in italiano) a dir poco esilarante, con cut-scene divertentissime, intrise di ironia le quali non impiegheranno molto a farvi scappare più di una sonora risata. Le modalità di gioco oltretutto non stenteranno a farsi presenti una volta terminata la prima run, permettendoci di riaffrontare i capitoli con gli eroi e gli antagonisti DC che avremo avuto modo di sbloccare ricercando i collezionabili sparsi per i livelli. Basterà perciò riacquistarli facendo ricorso, come moneta, ai mattoncini dorati, argentei o blu raccolti strada facendo. Apprezzabile inoltre la possibilità di poter girare liberamente per Gotham City in free-mode, conferendo a LEGO Batman 2: DC Superheroes anche una connotazione free-roaming.
L'opera Traveller's Tales è gratuita per tutto il mese di luglio, per questo se avrete voglia di un passatempo spassoso, colorato e variegato nella sua spartizione in diverse modalità di gioco, non aspettate altro tempo e scaricatelo sulla vostra console portatile. Dovrete fare i conti malgrado con un livello di difficoltà bassissimo, un'intelligenza amica imbarazzante ed un usufrutto degli autentici personaggi DC Universe davvero scarso, a meno che non affrontiate la variante della campagna nella quale poter "skippare" tra un personaggio sbloccato ed acquistato nell'apposito market, e l'altro. Se vi reputate ulteriormente dei maniaci dei collezionabili e del perfezionamento, avrete decine e decine di ore impegnate impugnando questo piacevolissima nuova versione di LEGO game.
Dopotutto vi accorgerete che Il Cavaliere Oscuro non è poi così oscuro come vorrebbe farsi credere!

VOTO: 7.5

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