14 luglio 2014

The Wolf Among Us - Recensione

The Wolf Among Us è un'avventura grafica prodotta dalla Telltale e basata sui racconti di Bill Willingham, "Fables". Dai creatori di The Walking Dead, titolo premiato come Game of the Year 2012, The Wolf Among Us mantiene le caratteristiche di gioco del fratello maggiore, regalandoci un'avventura divisa in cinque episodi. Famosa per questa tipologia di gioco, Telltale riesce a sfornare un altro titolo ben articolato e che rispetta tutte le aspettative.

Non è facile portare avanti una recensione globale su The Wolf Among Us, sarebbe più corretto fare una recensione per capitolo. Tuttavia si andrebbero a rivelare parti della trama e per chi ancora non lo ha giocato, rovinerebbe i colpi di scena. Il gioco è disponibile per ora solo in lingua inglese, sottotitolato inglese. Il voto verrà dato in base all'analisi generale di tutti gli episodi.
The Wolf Among Us presenta molta più action - per così dire - rispetto a The Walking Dead. Rimane comunque un'avventura grafica degna di nota che sa coinvolgerti e farti tremare mentre aspetti il prossimo colpo di scena. La serie comincia bene con il primo episodio, ingrana in velocità e ti tiene incollato allo schermo. Questa nota di attenzione cala leggermente nel secondo episodio ma riesce a riprendere la sua grinta nel terzo. Da qui in avanti sembra svilupparsi sempre meglio,  prendendo però nell'ultimo episodio un percorso tanto inaspettato quanto banale. Tuttavia, secondo mia opinione, non è un difetto così grande da rovinare l'intero titolo.
The Wolf Among Us rimane un buon prodotto, pieno di intrighi e complotti. Iniziamo la storia interpretando Bigby Wolf, lo Sceriffo di Fable Town, che altro non è che il lupo cattivo di Cappuccetto Rosso. Entriamo a far parte di questa città e notiamo come ogni fiaba sia stata snaturata ed adattata alle esigenze di una città che non è quella alla "vissero per sempre felici e contenti".
Bigby si trova nel mezzo di un omicidio che dovrà risolvere cercando di cooperare con un Governatore che non è proprio all'altezza del suo ruolo, andando incontro a corruzione e malavita rivelando i lati oscuri di Fable Town.
Aspetti sicuramente positivi e capaci di tenerti incollato alla storia sono le scene violente, che vengono raccontate con questi toni quasi da comic, attenendosi in modo magistrale a quella che è l'arte del disegno; la storia è in grado di regalare emozioni forti, sterzando dalle scene calme alla rivelazione di indizi chiave; l'interazione dei diagoli è eccellente, ogni risposta può dare sfumature diverse ed in grado di cambiare totalmente l'andamento di una scena. Di contro però The Wolf Among Us in alcune scene si perde, dilungandosi su cose che non avrebbero dovuto avere così tanto peso. E nell'ultimo capitolo, Cry Wolf, sembra quasi che ci stiano regalando il finale e, dopo aver lottato così tanto nei quattro capitoli precedenti, è un po' strano. Nonostante tutto è una minima parte nel contesto.
Personalmente ho apprezzato molto L'ultima opera dei Telltale, sviluppatori che stanno facendo un grande lavoro con i titoli in produzione. Dopo The Walking Dead non ci si poteva immaginare un flop. Non ho mai avuto modo di leggere la serie "Fables" ma cercherò di rifarmi il prima possibile. The Wolf Among Us guadagna meritatamente il posto nei miei giochi preferiti, come del resto ne fa parte anche The Walking Dead.

VOTO: 9

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